L'uomo di Calcutta
di Abir MukherjeeIndia, 1919. Sam Wyndham, un giovane veterano della Grande guerra attraversato da ricordi dolorosi, vuole iniziare una nuova vita: arriva a Calcutta per unirsi alle forze di polizia. Ancor prima di entrare nella nuova casa, riceve il compito di risolvere l’omicidio di un alto funzionario britannico, trovato morto con un biglietto in bocca che intima gli inglesi di lasciare l’India. I suoi superiori credono che i colpevoli siano gli attivisti indiani e le notizie sul massacro di Amritsar, perpetrato dall’esercito di Sua Maestà, fomentano disordini tra la popolazione. Di conseguenza, il Capitano Wyndham si ritrova coinvolto non solo nella politica dell’Impero ma anche nelle lotte intestine dei suoi compatrioti.